Trofeo Trinacria Stampa
Scritto da Benito Cataldi   
Lunedì 09 Maggio 2016 14:43

Domenica 8 maggio 2016 si è svolto a Palazzolo Acreide il primo dei sei tornei previsti per il trofeo Trinacria.

Gli organizzatori Giuseppe Leonardi, Giorgio Nanì La Terra ed i coordinatori Severino Sapienza e Massimo Ciarcià hanno scelto come  sede di gara, per dare il via alla manifestazione, Il Ristorante "La Trota" una meraviglia immersa nella natura, a pochi chilometri da Palazzolo Acreide, incastonata fra i monti  Iblei,   splendida località detta "Acremonte",  resa ancor più affascinante da un'architettura  Barocca e dalle note senza tempo dei siti archeologici, che erigono una cornice e una storia fatta di rispetto per il paesaggio che la circonda.

Breve storia della gara

I 33 partecipanti non hanno certo premiato le previsioni e lo sforzo profuso dagli organizzatori.

Il cattivo tempo, l'influenza stagionale che ha colpito molti giocatori e l'assenza dei forti giocatori messinesi per fortuna non ha influito negativamente né affievolito l'entusiasmo che gli organizzatori hanno mostrato.

I giocatori iscritti, divisi in tre gruppi,  hanno elargito tutto il loro impegno per la buona partenza di questa manifestazione.

Nel primo gruppo, formato da 12 giocatori ha stravinto con 11 punti dei  12 disponibili il maestro palermitano Rosario Bellante, staccando di ben 4 punti il Maestro messinese Romano Vinci  il Maestro catanese Giovanni Catanzaro e il siracusano Candidato Maestro Giuseppe Ragazzi, classificati nell'ordine, distanziati da pochi centesimi di quoziente,  secondo, terzo e quarto.

Nel secondo gruppo, formato da 13 giocatori ha vinto, a pari punti col giovane Nazionale Placido Pappalardo, il veterano Andrea Campione, non nuovo in queste imprese. Al terzo posto Massimo Ciarcià e al  quarto posto, staccato da tre centesimi di punti, il catanese Francesco Vitale, tornato alle competizioni dopo  lunga assenza.

Nel gruppo Provinciali, formato da 8 giocatori, ha vinto per distacco, conseguendo anche la promozione a Regionale,  il siracusano Salvatore Pantano, staccando di tre punti  il catanese Giuseppe Leonardi  ed i leccesi Esposito Schiattarella  e Achille Longo.

La premiazione è stata preceduta dall'intervento di Giorgio Nanì La terra il quale ha spiegato i meccanismi che regolano  questi 6 tornei per aggiudicarsi il prestigioso Trofeo.