Campionati italiani a Zoppola. Un successo per tutti ! Stampa
Scritto da Matteo Santarossa   
Lunedì 05 Settembre 2016 15:52

Si è appena conclusa la settimana dei 52° Campionati italiani di dama internazionale svoltisi a Zoppola con il seguente bilancio: otto campioni italiani, ospitalità apprezzata da tutti, una quantità di eventi realizzati senza precedenti e qualità organizzativa al di sopra di ogni aspettativa. «Arrivederci al prossimo anno». Questa la frase pronunciata all’unisono dal presidente dell’ASD Dama Zoppola, Matteo Santarossa, dal vicepresidente della Federazione Italiana Dama, Carlo Bordini, dal sindaco di Zoppola, Francesca Papais e dal delegato provinciale del Coni, Giancarlo Caliman durante le premiazioni dei 52° Campionati italiani di dama internazionale svoltisi dal 26 agosto al 4 settembre nel comune castellano con il

patrocinio e il contributo di Comune e Regione. Trentadue damisti suddivisi in quattro gruppi si sono dati battaglia per gli altrettanti titoli italiani in palio nonché per i titoli lampo e semilampo.


Nel gruppo Assoluto il titolo italiano è stato attribuito ex-aequo al giovanissimo maestro, al debutto nella massima serie, Alessio Scaggiante da Treviso e al campione del Mondo grande maestro Michele Borghetti da Livorno, protagonista anche della simultanea serale del 1° settembre contro una trentina di appassionati; terzo il campione italiano in carica, il grande maestro Daniele Macali da Latina.

Nel 2° gruppo vince il giovane Damiano Leonardi da Trento che migliora il 2° posto dello scorso anno davanti al favoritissimo maestro Daniele Redivo di Trieste e all’altro giovane Vincenzo Sgrò da Reggio Calabria, accompagnato nella lunga traversata dalla coriacea mamma Daniela.

Nel 3° gruppo si laurea campione italiano il tesserato dell’ASD Dama Zoppola, Mariano Dall’Asta, che porta per la prima volta un titolo italiano nella locale associazione damistica. Gli altri gradini del podio sono stati appannaggio dei sempreverdi Renzo Rubele di Verona e Otello Marini da Tolmezzo.

Nel 4° gruppo tutto il podio è under 15 a significare che la dama è uno sport giovane, al cui vertice spicca Matteo Fortunato da Savona davanti al latinense Luca Maria Del Bono e all’altro savonese Mattia Pitzalis. Podio che nella sfida a distanza Macali-Tovagliaro assegna il primo round al secondo. In questo gruppo, una nota di merito va a l’unica donna in gara, Rosa Aglioti di Latina.

Il Campionato Lampo vede per l’Assoluto la vittoria di Loris Milanese, che riconferma il titolo del 2015. Negli altri gruppi vincono tutti under 22: rispettivamente Alessio Scaggiante nel 2° gruppo, Simone Nappi nel 3° e Giuseppe Giacomo Giorlando nel 4°.

Mentre nel Campionato Semilampo vince l’Assoluto Michele Borghetti, nel 2° gruppo Alessio Scaggiante conferma la vittoria del Lampo portando a 3 i titoli italiani vinti in un’unica edizione. Nel 3° gruppo  fa il bis Simone Nappi mentre il 4° gruppo è vinto da Luca Maria Del Bono.

La settimana damistica è stata caratterizzata da un programma ricco di appuntamenti.

Venerdì 2 settembre, in collaborazione con il CONI di Pordenone, è stato organizzato un convegno dal titolo “L’adolescenza, l’età delle scelte: lo Sport tra impegno e abbandono” con relatrice la dott.ssa Marcella Bounous, presidente dell’Associazione Italiana Psicologia dello Sport già collaboratrice con il settore giovanile di F.C. Juventus, Benetton Basket e Sisley Treviso al quale hanno partecipato una cinquantina tra tecnici, istruttori e formatori.

Sempre venerdì è stata organizzata una gara di dama italiana riservata ai ragazzi che ha visto la partecipazione di 12 bambini provenienti anche dalla vicina provincia di Treviso con un premio speciale attribuito a Angelica Mei, la più giovane partecipante.

La domenica mattina prima dell’ultimo turno di gioco, la visita a sorpresa del vescovo, Sua Eccellenza Giuseppe Pellegrini, in città per il Giubileo dello Sportivo, ha riunito tutti i damisti in un momento di riflessione e preghiera.

La gara è stata diretta da Milena Szawtoska che ha aggiornato in tempo reale risultati e classifiche a tutti gli internauti che seguivano da casa il campionato. Con lei, Michele Gaiarin, che, non andato in porto il progetto Mevo-Cam, si è piazzato dietro lo schermo Samsung da 40’’ e con una webcam amatoriale si è occupato della diretta durata metà campionato a causa del crash del wifi. Negli altri gruppi, ottimo lavoro di Maurizio Redivo coadiuvato da Carlo Priviero.

Matteo Santarossa, a conclusione dell’evento, ha commentato: «È stata una settimana impegnativa per tutti coloro i quali hanno collaborato alla riuscita della manifestazione. Ma gli sforzi compiuti sono stati premiati dalla soddisfazione espressa dai damisti per la qualità del livello organizzativo espresso».

Ultimo aggiornamento Martedì 06 Settembre 2016 13:21