Ci ha lasciati il M° Otello Affatati Stampa
Scritto da Luca Lorusso   
Lunedì 29 Maggio 2017 09:38


Si è spento nei giorni scorsi il M° Otello Affatati, uno degli esponenti storici della dama a Trieste. Quando ho ricevuto la triste notizia dalla figlia Emilia non ho potuto fare a meno di pensare a quanto lui, insieme a Francesco Laporta, Elio Bruch, Nevio e Walter Zorn mancheranno a tutto il movimento damistico locale.

Otello è stato un ottimo giocatore ad entrambi i sistemi di gioco anche se prediligeva la dama internazionale. Per diversi campionati assoluti si è sempre classificato nelle prime posizioni mancando per poco la vittoria finale che avrebbe coronato una carriera damistica di tutto rispetto. Quel qualcosa però che gli è mancato per arrivare fino in fondo alle massime competizioni nazionali è riuscito a darlo al Sottoscritto dalla fine del 2008 al 2009, anno in cui ho vinto l’Assoluto. Otello infatti per un anno e mezzo è stato il mio sparring partner: trascorrevamo intere mattinate al circolo a provare partite, giocate e posizioni critiche. Batterlo era veramente un’impresa grazie alla sua capacità di cavarsela anche nelle situazioni più difficili. Tuttavia per me Otello è stato anche colui che, indirettamente, mi ha trasmesso la passione per la dama. Infatti nei primi anni Novanta, quando lui lavorava come guardiano all’Arsenale Triestino, aveva conosciuto mio padre, all’epoca un giovane finanziere, a cui aveva insegnato a giocare a dama. Quando poi mio papà tornava a casa ricordo che giocavamo interminabili sfide nelle quali lui metteva in pratica ciò che gli aveva insegnato Otello e così iniziai a muovere le prime pedine. Nonostante le tragedie familiari che lo avevano colpito negli ultimi anni ricordo come Otello era sempre pronto a scherzare e ad aiutare noi damisti giovani, ed è così che mi piace ricordarlo.

Ciao Otello un abbraccio!

Ultimo aggiornamento Mercoledì 31 Maggio 2017 09:21