Cronaca dei campionati italiani a squadre e campionati femminili Stampa
Scritto da Francesco Gitto   
Sabato 16 Dicembre 2017 12:17

Dall'1 al 3 Dicembre 2017 l'Italia damistica si è riunita a Zoppola (PN), presso il comodo e confortevole Hotel Tuan, per due importanti manifestazioni previste nel calendario FID: il Campionato Italiano Assoluto a squadre e i Campionati Italiani Femminili di dama Italiana e Internazionale, intitolati alla compianta Margherita Massignani. L'organizzazione è stata affidata all'Asd Dama Zoppola con l’aiuto del delegato regionale Friuli e componente della Giunta regionale del Coni, dott. Matteo Santarossa, impeccabile come al solito, che ha saputo garantire un'ottima accoglienza ai giocatori e agli accompagnatori giunti da ogni parte dello stivale.

Una particolare menzione alla signora Maria Ester Menegaldo, delegata provinciale FID e Presidente dell’ASD Dama Zoppola, che da anni dà un prezioso contributo alla nostra federazione nell'organizzazione di eventi e nello sviluppo e promozione del gioco della dama. Ha diretto magistralmente la gara Fiorenzo Bertoli coadiuvato dal lombardo Marco Vezzoli e da Michele Gaiarin.

Diamo ora uno sguardo più da vicino ai 3 campionati partendo dal tricolore a Squadre. Delle 8 squadre presenti alla vigilia, favorita d'obbligo l'Asd Dama Lecce (campioni in carica con la seguente formazione: De Grandis, Gitto, M.Faleo, S.Vetrano) seguita da Piombino (con 1 GM e 2 maestri in squadra : Ciampi, Manetti, Fantozzi e Aridon) e dalla squadra, composta da giovanissimi, di Savona (Traversa, Scaggiante, Tovagliaro e Langiu). A seguire altre ottime squadre tuttavia non quotate per la vittoria finale data l'assenza di vari big e maestri. Il Campionato parte con la volata iniziale della squadra di Lecce che, beneficiando del pareggio tra quelle di Piombino e Savona, si colloca in testa alla classifica. Match importante per l'assegnazione del titolo è stato proprio lo scontro diretto tra Lecce e Savona. Mentre Gitto batte Traversa, De Grandis, Faleo e S.Vetrano perdono rispettivamente con Scaggiante, Tovagliaro e Langiu che vincono sui leccesi con un bel 6-2. Sconfitta pesante per i campioni in carica che lasciano la vetta della classifica sperando in qualche passo falso di Savona nei turni finali. Al penultimo turno l'Asd Dama Lecce batte Piombino per 6-2 riaprendo la lotta per il titolo e assicurandosi intanto il secondo posto. Arriviamo all'ultimo turno, l'unica speranza è che Savona pareggi o perda l'ultimo incontro con Zoppola (formata da Dall'Asta, Guttà, Manzato e Priviero), Lecce batte Novara ma lo stesso fa Savona contro Zoppola che distacca di 1 punto Lecce e di 4 Piombino che chiude il podio. Vittoria meritata della compagine di Savona (con 13 punti su 14), che un po' inaspettatamente ribalta tutti i pronostici (tranne quelli di Giuseppe Grimaldi!) a favore di Lecce e Piombino. I giovani dell'Asd Savona hanno dimostrato di possedere un ottimo gioco di squadra, uniti fino alla fine, senza cedere mai alle pressioni avversarie. Al secondo posto l'Asd Dama Lecce (con 12 punti), penalizzati dalla sconfitta nello scontro diretto contro Savona. Terza classificata Piombino che delude le aspettative dato che era l'unica squadra per così dire completa rispetto alle altre. Quarta classificata Foggia capitanata dal campione del Mondo di dama Inglese Sergio Scarpetta. Vediamo ora i migliori giocatori per le 4 Damiere: per quanto riguarda la prima damiera il GM Francesco Gitto totalizza ben 12 punti seguito da Scarpetta con punti 11. Nella seconda damiera il fortissimo maestro Alessio Scaggiante riesce nell'impresa di totalizzare bottino pieno (battendo nello scontro diretto anche l'attuale campione italiano assoluto Mirco De Grandis) riprendendosi anche la vetta della classifica elo. Nella terza damiera il miglior giocatore è il livornese Marcello Fantozzi, da anni micidiale cecchino della squadra, ottiene anche lui punteggio pieno! Nella quarta damiera, dove venivano assegnati da regolamento i giocatori con minor punteggio elo, si registra la grande prestazione del cosentino Pino Iuele componente della squadra foggiana. Da segnalare anche le ottime prove di Valerio Langiu, determinante nei momenti topici per la vittoria della sua squadra e del giovanissimo Giorgio Vetrano del Asd Dama Lecce.

In contemporanea ai campionati a squadre si sono svolti, per come riferito in premessa, anche i Campionati italiani femminili di Dama Italiana e internazionale. Rispetto agli altri anni una maggiore presenza femminile ha dato vita ad una bella gara, combattuta fino alla fine. Rappresentanti provenienti dal Nord al Sud, con la presenza di una nutrita comitiva dell'ASD Dama Lecce. Si laurea campionessa italiana di Dama Italiana la locale Viviana Moretto, già conosciuta in ambiente damistico e campionessa italiana in carica, ed unica regionale del gruppo. Ha prevalso meritatamente con punti 9 distaccando di 2 punti la giovanissima Veronica Gaspardo, anche lei dell’Asd Pordenone, vice campionessa italiana e pronta ad un eventuale passo falso nei turni finali di Viviana. A chiudere il podio, pari merito con la seconda classificata ma con minor quoziente, la più lontana tra le partecipanti: la venticinquenne Giovanna Focà giunta da Reggio Calabria ed alla prima esperienza ad un appuntamento così importante.

Domenica 3 dicembre, giornata conclusiva della manifestazione, si sono disputati i Campionati Italiani Femminili dell'altra specialità, ovvero di dama internazionale. Sabrina Perletti, di soli 14 anni, iscritta per Asd Energya Fitness Club di Treviso, diventa la nuova campionessa italiana. Prestazione eccellente quella di Sabrina che lascia ben poco spazio alle sue pur agguerrite avversarie, vincendo l'ambito titolo con ben 10 punti distaccando il resto del podio di 4 punti! Al secondo posto Viviana Moretto con una buona performance anche nelle 100 caselle dimostrando buona attitudine per il gioco. Al terzo posto di nuovo la reggina Giovanna Focà che bissa la postazione del girone di dama italiana e anche qui per quoziente pari merito con la seconda classificata.

Bella la Cerimonia finale delle premiazioni che ha visto la presenza, oltre al già citato Matteo Santarossa, di Carlo Bordini - Presidente FID -, del delegato provinciale Coni cav. Caliman, del vice sindaco di Zoppola, Paolo Pighin, e, infine, della sorella della compianta Margherita Massignani, Marisa.

Ultimo aggiornamento Sabato 16 Dicembre 2017 12:26