Georgiev domina la Coppa Città di Mori, 2° Wijker, 3° Moscato Stampa
Scritto da Riccardo Agosti   
Lunedì 02 Settembre 2019 14:37

Riuscita la manifestazione che ha celebrato il 50° dalla fondazione dell'ASD Dama Mori

 

Confermato il pronostico che voleva il russo Georgiev - n° 1 del ranking mondiale, nonchè 9 volte campione del mondo assoluto - vincitore della 45ª Coppa Città di Mori di dama internazionale svoltasi a Mori il 31 agosto ed 1 settembre.

Nulla da fare per il giovane Alessio Scaggiante, fresco campione europeo under 26, che pur essendo andato vicino al pareggio contro il giocatore di San Pietroburgo, alla fine, dopo una partita di circa 3 ore, ha dovuto capitolare. 2° classificato il forte giocatore olandese Steven Wijker, 3° il campione italiano in carica Walter Moscato, riuscito a pareggiare contro Georgiev, per lui prestazione di buon auspicio per i campionati europei a squadre che cominciano oggi a Chianciano Terme.

“Solo” 10° il beniamino di casa Moreno Manzana, vice-campione italiano in carica, del resto i concorrenti in gara erano davvero molto agguerriti. Presenti giocatori provenienti, oltre che da Olanda e Russia, anche dalla Slovenia e dal Curacao, stato caraibico alle dipendenze dell'Olanda.

Nel 2° gruppo di merito vince il navigato Diego Signorini  davanti a Nicola Gioffrè e a Daniele Redivo.

Nel 3° gruppo di merito vince il giovanissimo Andrea Cappadonia davanti al veterano Nunzio Gaglio ed all'altro  giovane Mirko Colombo, 5° Pietro Cescatti, classe 1931 e nonostante ciò ancora dotato di grande presenza mentale, un esempio per molti.

Alexander Georgiev ha fatto suo anche il torneo “blitz” sputatoto al sabato, lasciando le briciole agli avversari. 2° in questo caso il giovane Scaggiante. Poco distanti nel punteggio dietro di lui lo sloveno-olandese Bart Stegeman e Moreno Manzana, 5° Matos Cabral (primo classificato dell'ASD Dama Mori). Tra i locali 11° Riccardo Agosti (presidente dell'ASD Dama Mori ed organizzatore del torneo), 14° Andrea Gazzini, 16° Simone Azzarà di Rovereto.

Nel complesso una bella manifestazione di questa grande classica del calendario damistico internazionale che ha portato a Mori ancora una volta alcuni grandi campioni della dama a 100 caselle, la specialità praticata nelle gare mondiali che contano.

Durante la premiazione un momento molto emozionante è stato il ricordo della nascita del circolo damistico di Mori avvenuta nel 1969 tra i tavoli dell'ex-Dopolavoro ENAL di Mori Vecio, oggi “Circolo Mori Vecio”. Presenti alcuni dei fondatori tra i quali Angelo Bellini, primo presidente dell'associazione (in molti lo ricorderanno quale gestore dello storico distributore di benzina nel centro di Mori), il primo segretario del circolo, Renato Bertolini, noto anche per il suo trascorso politico in ambito comunale (è stato assessore e vice-sindaco in diversi mandati), Claudio Bertolini, uno dei primi giocatori a livello agonistico, Sergio Ferremi, il primo arbitro delle gare di dame che si disputavano, e lo stesso Pietro Cescatti, che ha mantenuto intatta la passione sino ai nostri giorni, quando ha ancora la forza di competere contro i più giovani.

Presenti alla premiazione anche il presidente della FID Carlo Bordini, il sindaco di Mori Stefano Barozzi e la referente della Giunta CONI provinciale Berta Fontana.

Ultimo aggiornamento Lunedì 02 Settembre 2019 22:39