Criteri per l'ammissione al Campionato Italiano Assoluto di dama italiana 2016 Stampa
Scritto da La Segreteria federale   
Mercoledì 23 Marzo 2016 14:51

La Commissione Tecnica Federale ha deliberato i criteri di ammissione al Campionato Italiano Assoluto di dama italiana per l'anno 2016.

Di seguito, il documento contenente le gare valide per l'ammissione diretta al suddetto Campionato Italiano. 

GARE VALIDE PER L’AMMISSIONE DIRETTA AL CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO DI DAMA ITALIANA E REGOLAMENTO 2016

La CTF ha individuato, per l’anno 2016, le seguenti gare per l’ammissione diretta al Campionato Italiano Assoluto 2016.

Le gare elencate sono da tenersi in considerazione nel caso in cui abbiano avuto per l’anno di riferimento valenza di almeno 1 stella per la coppa Italia e solo se disputate almeno 21 giorni prima dell’inizio del Campionato Italiano Assoluto, in caso contrario sono da considerarsi come “non compatibili per l’ammissione diretta”.

Le gare di riserva saranno prese in considerazione solo nel caso in cui quelle designate non siano state disputate, siano state considerate come “non compatibili per l’ammissione diretta” o siano state vinte da un giocatore già in possesso della qualificazione (in quanto: detentore del titolo Assoluto o vincitore della Coppa Italia FID 2015, vincitore del Campionato Italiano Juniores o vincitore di una precedente gara designata).

  • Nord-Italia (2)

Il primo classificato del Trofeo “Città di Concorezzo” e il primo Classificato della Coppa “Città di Suzzara”.

Eventuale primo classificato delle gare di riserva del Nord-Italia, nel seguente ordine: Torneo “Guidalberto Luisa” di Trieste, Memorial “A. Locatelli” di Romano di Lombardia, Torneo “Nevegal”, Trofeo “Città di Pordenone”, Coppa “Città di Arona”, Trofeo “S. Donato” di Gardigiano, Trofeo ANMIL “Città di Ghisalba”, Coppa “Città di Brescia”, Torneo “Comendunese Arredamenti” di Albino.

  • Centro-Italia (2)

Il primo classificato del Gran Premio “Città di Parma” e il primo classificato del Trofeo “Giovanni Falcone” di Bologna.

Eventuale primo classificato delle gare di riserva del Centro-Italia, nel seguente ordine: Coppa “Città di Prato”, Coppa “Roma Capitale”.

  • Sud-Italia (1)

Il primo classificato della gara nazionale “Memorial Luigi Bordini” di Reggio Calabria (2 gg).

Eventuale primo classificato della gara di riserva del Sud-Italia: Coppa “Città di Lecce” (2 gg).

  • Sardegna (1)

Il primo classificato della Coppa “Città di Sarule”.

Eventuale primo classificato della gara di riserva: Coppa “Sardegna”.

  • Sicilia (1)

Il primo classificato della Coppa “Santa Rosalia” di Palermo.

Eventuale primo classificato delle gare di riserva della Sicilia, nel seguente ordine: Memorial “Filippo Sindoni” di Capo d’Orlando, “Torneo Peloritano”, Memorial “Biagio Lo Porto”di Palermo, Memorial “Gesualdo Giallongo” di Siracusa.

Se i posti per meriti sportivi non fossero completati seguendo i criteri precedenti, sarà la CTF a individuare i posti mancanti sulla base del punteggio Elo-Rubele massimo (maturato dopo la 3^ gara Elo-Rubele valida). Diminuiranno, in quest’ultimo caso, i giocatori scelti per meriti sportivi e aumenteranno quelli ammessi in base al punteggio Elo-Rubele.

Tutti i giocatori iscritti (compresi il Campione Italiano Assoluto in carica, il Campione Italiano Juniores in carica ed il vincitore della Coppa Italia FID) per poter essere ammessi devono aver assolto l’obbligo di partecipazione al numero di gare: quattro, di cui almeno tre valevoli Elo-Rubele + l’eventuale Campionato Provinciale.

Riassumendo gli ammessi al Campionato Italiano Assoluto 2016 saranno:

  • il Campione Italiano Assoluto uscente
  • il Vincitore della Coppa Italia FID 2015
  • il vincitore del Campionato Italiano Juniores 2016 (purché abbia raggiunto nel corso dell’anno un punteggio Elo-Rubele di almeno 3900)
  • 7 giocatori scelti per meriti sportivi
  • 6 giocatori in base al punteggio Elo-Rubele più alto, maturato dopo la 3^ gara valida nel periodo di riferimento.

I giocatori che si ritireranno, nell’anno 2016 in sede di gara e che saranno sanzionati, in termini definitivi dagli Organi di Giustizia federale, perderanno il diritto a partecipare al Campionato Assoluto dell’anno successivo all’infrazione. In caso di mancato tesseramento, l’inibizione varrà per il primo anno utile.

Il Presidente della C.T.F.

f.to Daniele Macali

Ultimo aggiornamento Mercoledì 23 Marzo 2016 14:52