Dama internazionale - I protagonisti dell'assoluto 2016 Stampa
Scritto da a cura della Redazione Damasport   

Ci siamo quasi! Mancano pochi giorni all'atteso inizio dei campionati italiani di dama internazionale che quest'anno saranno ospitati dalla provincia di Pordenone, nel comune di Zoppola presso l'hotel “Tuan”.

L'apertura ufficiale dei campionati è fissata per il 29 agosto con l'appello dei concorrenti dell'Assoluto; dal 1 settembre tutti gli altri gruppi.


Di seguito una breve presentazione dei protagonisti del primo gruppo.

 



LORIS MILANESE: Torna a mettersi in gioco a tre anni di distanza dal suo ultimo assoluto, nel quale chiuse malamente senza vittorie, patendo il suo stato di forma non ottimale e l’alto livello presente tra i partecipanti di Fossano. Da molti anni ormai si trova tra le prime posizioni della classifica elo rubele. Considerando che dovrà affrontare tutti giocatori molto forti, è l’occasione giusta per dimostrare ai suoi colleghi damisti che il suo punteggio oltre i 5000 è meritato. Temibile.


MICHELE BORGHETTI: Nonostante sia impegnato anche nella dama Italiana ed Inglese, anche lui vuole dimostrare che la sua non buona prestazione di due anni fa è stata semplicemente un caso. Inoltre è l’occasione perfetta per smentire coloro che pensano che non si possa essere contemporaneamente competitivi in più di una disciplina, anche se in realtà lui lo ha già fatto tre anni fa, vincendo nettamente un assoluto di livello. Determinato.


DANIELE MACALI: Per il campione Italiano in carica non sarà certo facile quest’anno difendere il titolo, impresa che finora non gli è mai riuscita. Ciò naturalmente sarà per lui un grande stimolo per dare il massimo, poiché bissare la vittoria dello scorso anno sarebbe una vera e propria impresa, considerando anche la qualità degli avversari che dovrà affrontare. Tra l’altro ci saranno molti suoi allievi a tifare per lui, e questo potrebbe dargli molta carica. Caparbio.


LUCA LORUSSO: Dopo un lungo periodo di allontanamento dai tavoli da gioco e dall’Italia, torna anche lui ad essere tra i magnifici dieci dell’assoluto. Dopo la rocambolesca vittoria del 2009 (in cui vinse un decisivo scontro diretto all’ultimo turno) vorrà probabilmente riprovare a togliersi la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio, e le partite giocate recentemente all’estero sicuramente saranno servite per migliorare il suo stato di forma. Ritrovato.


DANIELE BERTE' : un giocatore esperto come lui non si farà certo intimorire dai nomi presenti quest’anno, dato che lui è abituato a giocare le sue partite senza guardare chi ha davanti.
Potrebbe soffrire il cambiamento riguardante i tempi di riflessione, ma non si farà certo condizionare troppo da ciò, visto che lui ama comunque sfruttare tutto il tempo di riflessione a disposizione per analizzare le posizioni. Infinito.


ROBERTO TOVAGLIARO: Forse è l’atleta che arriva al campionato nelle condizioni migliori, dato che recentemente non ha fatto altro che vedere ed analizzare partite durante i Campionati Europei Giovanili. Quest’anno però dovrà rischiare qualcosa di più se vorrà provare a salire sul podio, considerando che, almeno sulla carta, non ci saranno avversari più inesperti con cui “riposarsi”. La tattica “vinco con tizio e gioco per la pari con Caio” quest’anno sarà difficile da attuare. Accompagnatore.



ROBERTO DI GIACOMO: Quest’anno l’assoluto per lui rappresenta una sorta di esame di maturità. A distanza di cinque anni l’anno scorso è tornato a stupire tutti con un inaspettato secondo posto, lottando per il titolo fino all’ultimo turno. Ha dimostrato a se stesso ed agli altri che potenzialmente è uno dei giocatori più forti in Italia, e con un po' più di allenamento potrebbe togliersi belle soddisfazioni. Confermarsi per il secondo anno consecutivo per lui non sarà facile, ma se è in forma sarà difficile fermarlo. Orgoglioso.


Walter Moscato: Si ripresenta al massimo campionato dopo due anni di assenza, e avendo ritrovato la voglia e la convinzione di un tempo. Dopo un periodo di perfezionamento si presenta all’assoluto al top della condizione, è quindi difficile definire i suoi limiti e altrettanto arduo è comprendere il suo reale obiettivo.
Una cosa è certa, Walter giocherà ogni partita oltre che con il cuore più che con la mente. Passionale.


MORENO MANZANA: Anche lui viene da un ottimo campionato. Lo scorso anno è riuscito a salire sul podio, ed a chiudere ad un solo punto di distanza dal primo. Inoltre ci ha abituato a grandi imprese, considerando che è uno dei pochi giocatori che a dama internazionale è riuscito a battere Raimondi, Bubbi e Borghetti. Quindi forse è l’unico che potrebbe trarre vantaggio dall’alto livello dei suoi sfidanti di quest’anno, visto che tende a dare il meglio di sé quando affronta grandi campioni. Imprevedibile


ALESSIO SCAGGIANTE: Fare un discorso su di lui è più difficile. È l’unico giocatore esordiente del gruppo, ma allo stesso tempo tutti sanno che ormai sono molti anni che partecipa ai campionati Europei giovanili, e che è in grado di giocarsela alla pari con tutti senza temere nessuno. Le sue migliori perfomance sono state nel 2011, in cui ha vinto la medaglia d’argento, e lo sfortunato quarto posto del 2015. L’assoluto è però un altro tipo di campionato rispetto al giovanile, è tutto diverso: l’atmosfera, gli avversari, l’ambiente, lo svago, ecc... Inciderà di più l’essere esordiente o la convinzione di essersi confermato uno dei giovani più forti a livello internazionale? Lottatore.